Omini di burro. Scuole e università al Paese dei Balocchi dell’IA generativaUn articolo scientifico di daniela tafani, prezioso ricco di spunti di
riflessioni e di verità tanto evidenti quanto nascoste.
Il testo demistifica le "credenze" relative alla presunta intelligenza dei
software probabilistici e ristabilisce dei punti fermi sulla non neutralità del
software, anche quando si tratta di cosidetta Intelligenza Artificiale.
L'articolo dimostra perché l'introduzione dell'intelligenza artificiale nella
scuola e nelle univeristà sia un problema per i processi di apprendimento e
insegnamento. Tuttavia si tratta di una tendenza già presente: la trasformazione
dell'insegnamento in addestramento degli studenti per andare incontro alle
esigenze del mondo aziendale.
Indice
1. Macchine per scrivere frasi probabili
2. La bolla dell’“intelligenza artificiale generativa”
3. Il valore dell’istruzione: le aziende e le narrazioni Edtech
3.a. L’idea che la sorveglianza sia una forma di cura
3.b. Il mito della personalizzazione dell’apprendimento
3.c. Il soluzionismo tecnologico
3.d. L’idea della neutralità delle piattaforme “educative”
4. Girelli, stampelle e ciuchini: gli omini di burro nei sistemi neoliberali
Nota bibliografica
Leggi l'articolo