Inseparabili dai computer, la minaccia che non vediamoI raccapriccianti atti di terrorismo avvenuti nei giorni scorsi in Libano
attraverso cercapersone e ricetrasmittenti sono una eclatante manifestazione di
uno degli aspetti meno compresi della rivoluzione digitale.
Relativamente poche persone, infatti, hanno messo a fuoco il fatto il mondo si
sta computerizzando, processo che sta causando, oltre al resto, alterazioni
profonde nei rapporti con l’ambiente in cui viviamo, oggetti inclusi.
La prima fase della computerizzazione del mondo è stata palese perché è stata
semplicemente la fase della diffusione dei computer tradizionali, dai cosiddetti
mainframe agli attuali desktop e notebook. Negli ultimi 20-30 anni, però, la
miniaturizzazione dei componenti e il drastico calo dei costi (anche della
connessione a Internet) ha avviato una seconda fase, meno visibile e soprattutto
meno compresa, che sta portando a computerizzare un numero crescente di esseri
umani, di spazi e di cose.
leggi l'articolo di Juan Carlos De Martin