Gancio de Roma, Agenda condivisa della Roma ribelle e autogestita, è un luogo
virtuale autonomo dove inserire e ritrovare eventi e appuntamenti militanti di
Roma e territori limitrofi.
Giovedì 8 maggio 2024 h19 @ LOA Acrobax si terrà la prima assemblea pubblica per
immaginare il funzionamento collettivo di uno strumento che per sua natura ha un
pannello Admin, ovvero un approccio top-down. In altre parole, come rendere
fluido, chiaro e autotutelato un meccanismo corale che permetta di comunicare
alla città e ai territori limitrofi appuntamenti ed incontri che facciamo per
esistere e resistere, riconoscerci e immaginare nuovi orizzonti.
L'agenda è basata sul software Open Source Gancio e non si appoggia o dipende da
nessuna piattaforma proprietaria.
Come spesso accade, l'infrastruttura e il software sono degli aspetti complessi
ma risolvibili grazie alla comunità hacker internazionalista che si e' creata
attorno a questo progetto e altri simili.
Altre info su roma.convoca.la
Tag - Gancio
Cogliamo l'occasione della nascita del sito degli appuntamenti di Roma,
roma.convoca.la, per parlare di Gancio. Un software progettato e realizzato con
i principi delle tecnologie conviviali, distribuito con licenza libera,
federato, nato dalla comunità per la comunità.
Una volta tanto vogliamo segnalare cose positive. Perché è importante che esista
questo software e venga usato? Intanto perché si tratta di una possibilità
concreta che associazioni, collettivi, centri sociali, smettano di pubblicare i
propri appuntamenti nella pagina eventi di Facebook o su Instagram. A questo
proposito, consiglio la lettura di "Perché conviene abbandonare le piattaforme
delle Big Tech"
Ma c'è anche un altro motivo, forse ancor più importante. Utilizzare piattaforme
basate su software libero, decentralizzate, in cui le regole d'uso non sono
definite da altri fuori dalla nostra vita, ci costringe a ragionare insieme su
quelle regole, cominciando a diminuire l'alienazione tecnica che fa si che venga
delegato a 4 multinazionali americane la decisione su quale debba essere lo
sviluppo della tecnologia digitale. Una tecnologia che permea completamente le
nostre vite. Forse è il caso che a deciderne lo sviluppo siano anche le comunità
che la usano.
L'adozione dal basso di piattaforme del genere necessita che siano definite
delle regole comuni condivise: la policy. Che vuol dire? Si tratta di rispondere
a delle domande, e rispondere insieme. Per esempio nel caso della piattaforma
degli appuntamenti:
* chi può pubblicare? (tutti/solo gli accreditati)
* cosa si può pubblicare? (tutto/solo iniziative di movimento/
* le iniziative vanno moderate? da chi?
* etc...
E' un processo che necessariamente porta le persone a parlarsi, a comprendersi,
anche a mediare, per giungere ad una policy condivisa.
Sul sito di Gancio ci sono tutte (o quasi) le città che hanno adottato il
software (non sono poche e sono in aumento)
Ci vediamo a... :)