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Assaggi di pedagogia hacker - Bologna
Giovedì 13 marzo, presso lo Spazio Libero Autogestito Vag61 (BO) incontro con gli autori di Pedagogia Hacker: Davide Fant e Carlo Milani. La gente ha il potere: "people have the power" (cit.). Ma non ce lo ricordiamo, così come dimentichiamo che le reti sociali (social network) non sono i media sociali (social media): è ora di abbandonare narrazioni e abitudini tossiche e immaginare quello che ci piace fare con le tecnologie che amiamo, e come. Giovedì 13 marzo, ore 18 Spazio Libero Autogestito Vag61 Via Paolo Fabbri 110 Bologna
March 11, 2025 / Notizie da C.I.R.C.E.
Assaggi di pedagogia hacker - Warmup Hackmeeting 2025
Giovedì 13 marzo, presso lo Spazio Libero Autogestito Vag61 (BO) incontro con gli autori di Pedagogia Hacker: Davide Fant e Carlo Milani. La gente ha il potere: "people have the power" (cit.). Ma non ce lo ricordiamo, così come dimentichiamo che le reti sociali (social network) non sono i media sociali (social media): è ora di abbandonare narrazioni e abitudini tossiche e immaginare quello che ci piace fare con le tecnologie che amiamo, e come. Vi portiamo alcune nostre storie. Altre le trovate qui: * Pedagogia hacker - Approfondimenti * Tecnologie conviviali - libro completo di Carlo Milani * Internet mon amour di Agnese Trocchi Giovedì 13 marzo, ore 18 Spazio Libero Autogestito Vag61 Via Paolo Fabbri 110 Bologna
March 10, 2025 / Pillole di Graffio
Immaginare e realizzare un presente diverso. Il potere di una pedagogia hacker
Lungarno ha intervistato Carlo Milani, coautore con Davide Fant di Pedagogia hacker. Se vi chiedessi qual è la prima cosa che guardate la mattina e l’ultima che vedete la sera, mi direste lo smartphone. Non è un giudizio, lo faccio anche io. Lo smartphone è una protesi digitale, uno strumento così integrato nelle nostre vite da sembrare indispensabile. Uscite di casa senza e ditemi come vi sentite: smarriti, nudi, addirittura incompleti. Come possiamo allora evitare che la tecnologia prenda un controllo così pervasivo sulla nostra vita? A questa domanda cercano di rispondere il ricercatore Carlo Milani e il formatore Davide Fant con il saggio Pedagogia Hacker (Elèuthera, 2024). I due, attraverso attività pedagogiche che fanno propria l’attitudine hacker, aiutano giovani e adulti a sviluppare un rapporto più critico e meno alienante con il digitale. Leggi l'intervista
March 7, 2025 / Pillole di Graffio
Immaginare e realizzare un presente diverso. Il potere di una pedagogia hacker
Intervista a Carlo Milani a proposito del libro Pedagogia Hacker sul magazine Lungarno. “Se non faremo l’impossibile ci troveremo di fronte l’impensabile!” (Murray Bookchin). "Se vi chiedessi qual è la prima cosa che guardate la mattina e l’ultima che vedete la sera, mi direste lo smartphone. Non è un giudizio, lo faccio anche io. Lo smartphone è una protesi digitale, uno strumento così integrato nelle nostre vite da sembrare indispensabile. Uscite di casa senza e ditemi come vi sentite: smarriti, nudi, addirittura incompleti. Come possiamo allora evitare che la tecnologia prenda un controllo così pervasivo sulla nostra vita? A questa domanda cercano di rispondere il ricercatore Carlo Milani e il formatore Davide Fant con il saggio Pedagogia Hacker (Elèuthera, 2024). I due, attraverso attività pedagogiche che fanno propria l’attitudine hacker, aiutano giovani e adulti a sviluppare un rapporto più critico e meno alienante con il digitale." Salvatore Cherchi di Lungarno ne parla con Carlo Milani. Qui l'intervista completa.
March 6, 2025 / Notizie da C.I.R.C.E.
MovEre - CIRCE, laboratorio di sgamificazione e informatica conviviale
Domenica 2 marzo, C.I.R.C.E. partecipa alla giornata di riflessione sull'educazione digitale organizzata da MovEre nell'ambito del percorso itinerante ideato da insegnanti e genitori dell'IC Simonetta Salacone. Dalle ore 15:00 - 18:00, presso IC Salacone, plesso Iqbal Masih, via Ferraironi, 28 - Roma Molti videogiochi catturano la nostra attenzione al punto da creare forme di abitudine e assuefazione, costruite magistralmente sulle vulnerabilità comuni a tutti gli umani. In maniera analoga siamo chiamati a partecipare e a contribuire instancabilmente alle “comunità” digitali dei social media, costruite seguendo tecniche di gamificazione. Ogni esperienza di interazione sociale si trasforma in una complicata gara, con un sacco di punti e classifiche, livelli e campioni. Conosciamo per esperienza diretta le regole di questi “giochi”: se ci comportiamo bene, otteniamo molti “like”, strike, notifiche, cioè caramelle sintetiche per i nostri cervelli (sotto forma di dopamina); se siamo scarsi rimaniamo a bocca asciutta. Possiamo fare a meno di gmail? Sappiamo scegliere una password sicura? Farsi domande come queste significa essere consapevoli che la privacy è una ricchezza da preservare e da difendere in prima persona. Sostenere lo sviluppo di un approccio hacker alla tecnologia e all’apprendimento in generale è un modo per diffondere pratiche di consapevolezza e autodifesa digitale. Contribuisce a far emergere l’hacker che si nasconde in ognuno, dargli valore e aiutarlo a crescere. Questo laboratorio fa per te se vuoi “seguire i fili delle tue connessioni”; se t’interessa capire quali sono gli elementi nascosti delle procedure di tutti i giorni e quali sono gli automatismi che ormai ti sfuggono; se vuoi inventare insieme soluzioni per una relazione ecologica con le macchine; se vuoi acquisire consapevolezza dei nostri rituali digitali nella vita privata e nel lavoro; se vuoi imparare tecniche di autodifesa per scardinare gli automatismi. Il laboratorio sarà a cura di Agnese Trocchi e Maurizio "Graffio" Mazzoneschi del Centro Internazionale di Ricerca per la Convivialità Elettrica (circex.org). Altre Informazioni * Accoglienza gratuita per bambin (max 20 posti, prenotazione obbligatoria: passaparola.italia@gmail.com) * Aperitivo finale a cura del Comita dei Genitori
February 27, 2025 / Pillole di Graffio
Pedagogia Hacker su Fahrenheit
Fahrenheit, trasmissione di Rai Radio 3, ha intervistato Davide Fant autore, con Carlo Milani del libro Pedagogia Hacker. Pedagogia Hacker è un libro per educatori, educatrici, insegnanti, psicologi, tecnici, artisti, ma anche per chiunque sia alla ricerca di pratiche che ci portino a essere soggetti più attivi e soprattutto più consapevoli degli effetti che la tecnologia ha su di noi. "Con il libro che avete tra le mani vogliamo rispondere all’urgenza di un’educazione sui temi del digitale che ponga al centro le relazioni fra persone e tecnologie. Relazioni ambivalenti che sfociano spesso in vissuti di sofferenza, di euforia a cui seguono cocenti delusioni, di esaltazione spasmodica ed emozioni violente; da questo disagio della tecnica vogliamo muovere per aprire spazi di immaginazione, ri-creazione e liberazione." Qui di seguito l'intervento di Davide Fant a Fahrenheit del 14 gennaio 2025. pedagogia_hacker_fahrenheit_25283623_1800.mp3
January 18, 2025 / Notizie da C.I.R.C.E.
La resistibile ascesa dell’alienazione tecnica
Seminario di Pedagogia Hacker presso l'università Iuav di Venezia il 20 gennaio 2025. Con Carlo Milani di CIRCE, a cura di Annapaola Vacanti e Alessandro Lodovini. Il 20 gennaio 2025 alle 11 presso il Cotonificio, aula Gradoni dell'università Iuav di Venezia, si terrà il seminario di Pedagogia Hacker "La resistibile ascesa dell’alienazione tecnica" con Carlo Milani di CIRCE, a cura di Annapaola Vacanti e Alessandro Lodovini. L'ingresso è libero fino ad esaurimento posti.
January 16, 2025 / Notizie da C.I.R.C.E.
Pedagogia Hacker, intervista a Davide Fant
Fahrenheit, trasmissione di Rai Radio 3, ha intervistato Davide Fant autore con Carlo Milani del Pedagogia Hacker. Un libro per educatori, educatrici, insegnanti, psicologi, tecnici, artisti, ma anche per chiunque sia alla ricerca di pratiche che ci portino a essere soggetti più attivi e soprattutto più consapevoli degli effetti che la tecnologia ha su di noi. "Con il libro che avete tra le mani vogliamo rispondere all’urgenza di un’educazione sui temi del digitale che ponga al centro le relazioni fra persone e tecnologie. Relazioni ambivalenti che sfociano spesso in vissuti di sofferenza, di euforia a cui seguono cocenti delusioni, di esaltazione spasmodica ed emozioni violente; da questo disagio della tecnica vogliamo muovere per aprire spazi di immaginazione, ri-creazione e liberazione." Ascolta l'audio dell'intervista. Your browser does not support the audio tag. Vai alla scheda del libro
January 15, 2025 / Pillole di Graffio