Il 18 novembre presentiamo Pedagogia Hacker, il libro, presso lo spazio Che
Guevara a Roma.
Martedì 18 novembre, ore 18:00
Presentazione del libro PEDAGOGIA HACKER — con C.I.R.C.E.
Un’esplorazione su come costruire relazioni più consapevoli con il digitale.
Rivolto a chi educa, crea, si prende cura o semplicemente vuole abitare la
tecnologia con un’attitudine critica e conviviale.
Per ridurre l’alienazione tecnica e sperimentare forme di immaginazione
liberatoria.
La presentazione si svolge presso lo spazio "Che Guevara" a via fontanellato 69,
Roma (zona montagnola)
Tag - attivisti
L’1 e 2 novembre Hack’emMuort al Turba a Perugia, appuntamento di avvicinamento
ad Hackmeeting, l’incontro annuale delle controculture digitali: hacking, saperi
critici e pratiche di autogestione.
INVITO
Siamo nel ‘25.
Il Papa proclama l’anno santo.
A seguito del discorso in cui Mussolini si assume la responsabilità morale e
politica del delitto Matteotti, le Prefetture ricevono mandato di controllare le
organizzazioni politiche “sospette”: perquisizioni e arresti di massa.
Il Governo italiano annuncia l’avvio della Battaglia del grano, per l’autarchia.
In Africa l’Italia occupa l’Oltregiuba, annettendolo alle sue colonie nel
continente.
In Germania viene rifondato il Partito Nazionalsocialista dei Lavoratori, dopo
una prima messa al bando.
Negli USA il Ku Klux Klan sfila a Washington.
Siamo nel ‘25.
Il Papa ha proclamato l’anno santo.
Viene approvato il decreto Sicurezza voluto dal governo Meloni: le forze di
polizia vedono ampliato il proprio potere discrezionale e di sorveglianza.
Il Governo italiano lancia il disegno di legge ColtivaItalia, per il sovranismo
alimentare.
In Africa l’Italia amplia il Piano Mattei, coinvolgendo 14 paesi del continente
in un progetto di impronta estrattivista e neocoloniale.
In Germania l’AFD è il secondo partito più votato.
Negli USA l’Azione Antifascista è dichiarata fuorilegge in quanto
“organizzazione terroristica.”
Ma non ci pensiamo. Anzi, noi vogliamo guardare al futuro: non temete, gli anni
Novanta sono dietro l’angolo, e saranno uno spasso.
L’1 e 2 novembre Hack’emMuort al Turba, appuntamento di avvicinamento ad
Hackmeeting, l’incontro annuale delle controculture digitali: hacking, saperi
critici e pratiche di autogestione.
Anacronistico, direte voi. Dopotutto, siamo nel 2025.
PROGRAMMA
sabato 1/11
Siamo nel ‘25.
Il Papa proclama l’anno santo.
A seguito del discorso in cui Mussolini si assume la responsabilità morale e
politica del delitto Matteotti, le Prefetture ricevono mandato di controllare le
organizzazioni politiche “sospette”: perquisizioni e arresti di massa.
Il Governo italiano annuncia l’avvio della Battaglia del grano, per l’autarchia.
In Africa l’Italia occupa l’Oltregiuba, annettendolo alle sue colonie nel
continente.
In Germania viene rifondato il Partito Nazionalsocialista dei Lavoratori, dopo
una prima messa al bando.
Negli USA il Ku Klux Klan sfila a Washington.
Siamo nel ‘25.
Il Papa ha proclamato l’anno santo.
Viene approvato il decreto Sicurezza voluto dal governo Meloni: le forze di
polizia vedono ampliato il proprio potere discrezionale e di sorveglianza.
Il Governo italiano lancia il disegno di legge ColtivaItalia, per il sovranismo
alimentare.
In Africa l’Italia amplia il Piano Mattei, coinvolgendo 14 paesi del continente
in un progetto di impronta estrattivista e neocoloniale.
In Germania l’AFD è il secondo partito più votato.
Negli USA l’Azione Antifascista è dichiarata fuorilegge in quanto
“organizzazione terroristica.”
Ma non ci pensiamo. Anzi, noi vogliamo guardare al futuro: non temete, gli anni
Novanta sono dietro l’angolo, e saranno uno spasso.
L’1 e 2 novembre Hack’emMuort al Turba, appuntamento di avvicinamento ad
Hackmeeting, l’incontro annuale delle controculture digitali: hacking, saperi
critici e pratiche di autogestione.
Anacronistico, direte voi. Dopotutto, siamo nel 2025.
PROGRAMMA
SABATO 1/11
P.I.P.P.A. – PRIMO INTERVENTO IN PIAZZA PER ANTAGONISTX
Alle 15h00 in salone
Lineamenti di primo soccorso in manifestazione, a cura del gruppo locale di
street medic.
Se la repressione si fa più violenta, noi famo P.I.P.P.A.
GUERRE DI RELIGIONE – PARTE I: HACK UTIS, NÉ DIO NÉ PATRONI.
Alla Nona (si intende sempre le 15h00, miscredenti ignoranti) nella cripta
Lab-oratorio di sovversioni anticlericali.
PRESENTAZIONE DEL ROMANZO DI FANTASCIENZA UCRONICA PROMPT DI FINE MONDO
di Agnese Trocchi.
Alle 19h00 nella cripta
Come andarono veramente le cose nell’attentato multiplo del 2 marzo 2027 che
vide la distruzione dei principali data center statunitensi?
CENA DI MAGRO
Ai vespri
TALK:
si parlerà di Palestina, Raccordo – l’aggregatore di movimento, filtri
Corsi-Rosenthal autocostruiti, vita in una stanza subequatoriale, e chissà che
altro.
A SEGUIRE DANZE MACABRE – SELECTA BY DJ KIT’ÈSTRAMURT.
DOMENICA 2/11
Dalle Lodi mattutine alla Compieta
RITIRO SPIRITUALE HACKMEETING (AVETE CAPITO BENE, UN’ASSEMBLEA LUNGA UN GIORNO).
A METÀ GIORNATA PRANZO FRUGALE.
Domenica 5 ottobre condurremo il laboratorio di Pedagogia Hacker "Giocare o
essere giocati" all'interno del Festival Interferenze Costruttive a Roma.
3-4-5 ottobre 2025: prima edizione del festival culturale di Radio Onda Rossa
"Interferenze Costruttive" presso il CSOA La Torre, a via Bertero 13, Roma.
Nell'ambito del festival, domenica 5 ottobre dalle 16.30 alle 18.30 condurremo
il laboratorio di Pedagogia Hacker "Giocare o essere giocati".
GIOCARE O ESSERE GIOCATI?
Molti videogiochi catturano la nostra attenzione al punto da creare forme di
abitudine e assuefazione costruite magistralmente sulle vulnerabilità comuni a
tutti gli umani. In maniera analoga siamo chiamati a partecipare e a contribuire
instancabilmente alle “comunità” digitali, costruite seguendo tecniche di
gamificazione.
Su Instagram, TikTok, Facebook, ogni esperienza di interazione sociale si
trasforma in una complicata gara, con un sacco di punti e classifiche, livelli e
campioni. Conosciamo per esperienza diretta le regole di questi “giochi”: se ci
comportiamo bene, otteniamo molti “like”, strike, notifiche, cioè caramelle
sintetiche per i nostri cervelli (sotto forma di dopamina); se siamo scarsi
rimaniamo a bocca asciutta. Di certo, “vincere” non è mai abbastanza: dobbiamo
sempre lavorare di più, perché il “gioco” non finisce mai…
Durante questo laboratorio analizzeremo le interfacce dei social media per
osservare come ci fanno sentire, ragioneremo sulla differenza tra social media e
social network. Metteremo le mani in pasta per scoprire strumenti FLOSS
progettati per fare rete a partire dai desideri di comunità reali.
Per conoscere il programma delle tre giornate visitare il sito di radio onda
rossa.
Sabato 7 giugno ore 18:00 a Roma per la seconda volta presso lo Spazio Anarchico
19 Luglio per un laboratorio di Pedagogia Hacker.
A grande richiesta il 7 giugno torniamo presso lo Spazio Anarchico 19 luglio a
Garbatella per parlare delle nostre relazioni con le tecnologie digitali.
Durante il primo incontro abbiamo ragionato su come "vivere senza google"
esplorando percorsi possibili, strumenti, criticità. In questo secondo incontro
abbiamo intenzione di esplorare insieme una tecnologia conviviale, Gancio,
sviluppata per offire alle comunità un calendario digitale condiviso e pubblico.
Sapevate che a Roma esiste l'istanza Gancio roma.convoca.la?
Sei stufa di creare eventi Facebook?
Non sai mai dove guardare per sapere cosa fare la sera in città?
Vorresti un luogo dove sono raccolti tutti gli eventi che ti potrebbero
interessare?
Smettiamo di delegare ai tecno broligarchi! Disertiamo le tecnologie del dominio
e usciamo dai loro recinti!
La pedagogia hacker attraverso un metodo innovativo mette in relazione la
tecnologia con i corpi, l'arte e il gioco, in modo partecipato e creativo ci
permette di ampliare consapevolezza e libertà. L'obiettivo della pedagogia
hacker è di migliorare la nostra relazione con i dispositivi digitali nella vita
di tutti i giorni e usare l'apprendimento come piacere e la ricerca come frutto
dell'esperienza personale. Possiamo decostruire le relazioni tecniche per
riappropriarcene in un senso "conviviale", cioè volto a un benessere collettivo
che includa gli stessi dispositivi digitali.
Tra i temi trattati: autonomia e infrastrutture, il dark web, abbandonare google
e vivere felici, gamificazione, nudge e tanto altro.
Al termine dell’incontro aperitivo della casa
Gruppo Anarchico C.Cafiero FAI Roma
Il laboratorio si tiene presso lo Spazio Anarchico 19 Luglio in via Rocco da
Cesinale 16,18 a Garbatella (Metro B), Roma.