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Pedagogia Hacker - il libro
Venerdì 29 novembre 2024 per Elèuthera editrice esce in libreria "Pedagogia hacker" di Davide Fant e Carlo Milani. Un libro per educatori, educatrici, insegnanti, psicologi, tecnici, artisti, ma anche per chiunque sia alla ricerca di pratiche che ci portino a essere soggetti più attivi e soprattutto più consapevoli degli effetti che la tecnologia ha su di noi. "Con il libro che avete tra le mani vogliamo rispondere all’urgenza di un’educazione sui temi del digitale che ponga al centro le relazioni fra persone e tecnologie. Relazioni ambivalenti che sfociano spesso in vissuti di sofferenza, di euforia a cui seguono cocenti delusioni, di esaltazione spasmodica ed emozioni violente; da questo disagio della tecnica vogliamo muovere per aprire spazi di immaginazione, ri-creazione e liberazione." Scheda del libro Leggi l'introduzione.
November 21, 2024 / Notizie da C.I.R.C.E.
ASN 8 – Anarchism in/with/as/beyond CONFLICT
ASN 8 – Anarchism in/with/as/beyond CONFLICT is the 8th International Conference of the Anarchist Studies Network to be hosted at Ulster University in Belfast, 4th-6th September 2024. This event is hybrid and there will be online presentations on the 2nd September. The in-person conference will be on 4th-6th September and will not be streamed online. To register or to download the program: https://anarchiststudiesnetwork.org/asn8-registration/. HIGHLIGHTS OF THE PROGRAM: Sept 5 - 3.15/4.45pm * Workshop: Hacking Convivial Technologies by CIRCE. * Anarchism, Marxism, and the (non-)neutrality of science and technology. A view from Italy (1960s-1980s), Ginevra Sanvitale Check the Anarchist Studies Network for more information and to download the program: https://anarchiststudiesnetwork.org/asn8-registration/
August 19, 2024 / Notizie da C.I.R.C.E.
Hacking IA - La Ricerca
Pubblicato online il nostro articolo "Hacking IA" scritto per il n. 25 de La Ricerca Loescher. "Un testo generato da un LLM può essere stupefacente. Eppure, a uno sguardo più attento, non di rado si scoprono “errori” surreali, affermazioni deliranti, derive semantiche. Vengono chiamate “allucinazioni” della macchina (termine quanto mai scorretto). Il professore attento e lo studente scrupoloso possono individuare queste derive e sistemarle, ma è facile che l’attenzione dell’umano se ne faccia sfuggire qualcuna. Gradualmente queste “deviazioni”, deliri delle macchine, potrebbero diventare dati di base per nuovi allenamenti dei futuri sistemi, oltre a essere spacciate come informazioni; potrebbero quindi modificare l’infosfera in un modo tale che non sarà più possibile distinguere il vero dal falso, o comunque sarà difficilissimo, richiederà tempi lunghi, analisi minuziose, grande potenza di calcolo e sistemi forensi sempre più complessi. Dalle stelle della creatività umana alle stalle di una lotta tra macchine, fra quelle che delirano e quelle dovrebbero individuare i deliri, con umani inebetiti che cercano vanamente di destreggiarsi, di imbrogliare e arrabattare domande per condizionare sistemi che non comprendono. Ma è stato mai veramente possibile distinguere il vero dal falso?" Hacking IA: Una prospettiva hacker sull'Intelligenza Artificiale, articolo di Agnese Trocchi e Carlo Milani dal numero 25 de "La Ricerca". Qui il numero 25 de "La ricerca" in formato digitale
May 2, 2024 / Notizie da C.I.R.C.E.