Riassunto: la settimana scorsa, Meta ha avvisato che Graphite, uno dei sistemi
per lo spionaggio digitale prodotti da Paragon (azienda israeliana), era stato
utilizzato per spiare una novantina di persone che utilizzano la sua
applicazione WhatsApp, in diversi paesi del mondo, tra i quali Francesco
Cancellato, direttore di Fanpage e Luca Casarini, capomissione
edell’organizzazione non governativa Mediterranea. Paragon fornisce i propri
servizi esclusivamente ai governi e alle loro istituzioni, offrendo per lo più
sistemi che possono essere impiegati per spiare comunicazioni e altre attività
sui dispositivi elettronici
Il governo italiano ha minimizzato la vicenda, affermando di aver monitorato
solo sette numeri senza includere giornalistɜ o attivistɜ. Ma, in tutta
risposta, la società israeliana ha reagito sospendendo il contratto con
l'Italia, segnalando che il Paese ne aveva violato le condizioni.
Per capire meglio la situazione di seguito trovate alcuni aggiornamenti.
* La questione delle persone spiate su WhatsApp si complica, su Il Post
* Spionaggio e abusi tecnologici: Il caso Paragon e il pericolo della
sorveglianza invisibile, su Infoaut
* Azienda anti-spyware, così combattiamo Graphite. Intervista di ANSA a John
Scott-Railton, senior researcher di Citizen Lab
Your page content goes here.
Tag - malware
Apriamo la puntata parlando delle ultime svolte in maniera di Intelligenza
Artificiale, in particolare facendo il quadro dell'ingresso delle industrie
cinese nel mercato dei Large Language Models e provando a discutere dei
risultati del CHIPS Act: è servito, o i recenti sviluppi mostrano che era ormai
troppo tardi?
Ci spostiamo poi al mondo dei social media, segnalando la decisione di
ValigiaBlu di uscire, oltre che da X, anche dalle piattaforme di Meta.
Evidentemente il video di Zuckerberg che si inchina a Trump ha segnato un
precedente, per quanto ci sembra che le principali criticità fossero già insite.
Nuovo caso di Malware sviluppato da aziende israeliane, e diffuso tramite
Whatsapp. Molte le persone coinvolte, in decine di paesi, tra cui l'Italia.
L'unico nome che conosciamo è proprio quello di un giornalista italiano,
Francesco Cancellato, direttore di Fanpage.it.
Notiziole varie: dall'impatto delle sanzioni sul software libero, a come battere
il boss finale della Nintendo, passando per l'utilizzo dell'Intelligenza
Artificiale nelle indagini.
Ascolta la puntata sul sito di Radio Onda Rossa
Puntata di natale che inizia con un lungo approfondimento sull'uso dei malware
in Serbia, con riferimento anche alle tecnologie utilizzate per la loro
installazione.
Sempre più chiaro il ruolo attivo di Meta nel silenziare le voci Palestinesi.
L'azienda dice che il silenziamento è stato un effetto collaterale non voluto,ma
le sue scuse sembrano peggiorare la situazione.
Seguono notizie su Copyright (da youtube alla Serie A), alfabetizzazione
informatica, il mondo del bitcoin e altro ancora...
Ascolta l'audio sul sito di Radio Onda Rossa
Apriamo sull'Agcom che blocca Google tramite Piracy Shield: il blocco è durato
solo alcune ore, ma mostra come il sistema "antipirateria" sia profondamente
sbagliato. Agcom invece si concentra sul distribuire le colpe: non solo DAZN, ma
persino i provider, i quali rispondono denunciando l'Agcom stessa.
Continuiamo commentando la questione "dossieraggio", e di come i malware non
siano più strumento di competenza "solo" di polizia e magistratura, ma siano
utilizzabili da società di investigazione privato.
Passiamo finalmente al nostro amato trasporto pubblico e in particolare ai
treni. Si inizia a parlare di privatizzazione di Trenitalia, e in particolare
del servizio Alta Velocità; per quanto non ci siano ancora molti dettagli,
vediamo che già si prepara il terreno parlando di una società in difficoltà
economiche che necessita di partecipazione privata per sopravvivere.
Parliamo poi del nuovo modello di attesa dell'autobus a Roma, che almeno nel
nome sembra rispondere alle esigenze della città; un po' meno orientate
all'utente sembrano invece tutte le altre caratteristiche.
Ascolta la trasmissione sul sito di Radio Onda Rossa
La prima parte della trasmissione è dedicata al secondo tentativo di Microsoft
di lanciare un sistema di ricerca all'interno di Windows basato su intelligenza
artificiale. Se il primo tentativo era stato un disastro di sicurezza, cosa
possiamo dire del secondo? Indubbiamente il nuovo design sembra più solido; ma
come leggere complessivamente questo progetto di accumulazione di grossi dataset
in locale e di spostamento del carico computazionale sull'hardware utente?
La seconda parte della trasmissione è invece legata ad NSO e alle cause che ha
con Apple e Whatsapp (avete letto bene). Benché per entrambe le aziende è chiaro
che si tratti di processi il cui fine ultimo è il miglioramento della propria
reputazione, rileviamo come entrambi i processi siano molto appesantiti
dall'ostruzionismo e dalla copertura di Israele.
Ascolta l'audio sul sito di Radio Onda Rossa