Pedagogia hacker +++

PRIMA ASSEMBLEA DELL'ISTANZA ROMANA DI GANCIO
Gancio de Roma, Agenda condivisa della Roma ribelle e autogestita, è un luogo virtuale autonomo dove inserire e ritrovare eventi e appuntamenti militanti di Roma e territori limitrofi. Giovedì 8 maggio 2024 h19 @ LOA Acrobax si terrà la prima assemblea pubblica per immaginare il funzionamento collettivo di uno strumento che per sua natura ha un pannello Admin, ovvero un approccio top-down. In altre parole, come rendere fluido, chiaro e autotutelato un meccanismo corale che permetta di comunicare alla città e ai territori limitrofi appuntamenti ed incontri che facciamo per esistere e resistere, riconoscerci e immaginare nuovi orizzonti. L'agenda è basata sul software Open Source Gancio e non si appoggia o dipende da nessuna piattaforma proprietaria. Come spesso accade, l'infrastruttura e il software sono degli aspetti complessi ma risolvibili grazie alla comunità hacker internazionalista che si e' creata attorno a questo progetto e altri simili. Altre info su roma.convoca.la
April 28, 2025 / Pillole di Graffio
Le Dita Nella Presa, Chi è il più rinnovabile del reame?
Puntata del 27 aprile La prima parte della puntata è dedicata ad analizzare come sta andando la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, sottolineando le differenze tra quello che avviene in Cina e in Europa. Nella seconda parte, alcune notiziole su temi digitali, prevalentemente riguardanti Google e i suoi problemi con l'antitrust. Ma non mancano informazioni su quanto avviene in Europa: multe morbide a Meta ed Apple, esposti sugli eccessi del piracy shield spagnolo, autodifesa digitale alla commissione europea: forniti cellulari usa e getta e sistemi di schermatura varia per membri dello staff che visitano gli Stati Uniti... e l'Ungheria. Ascolta l'audio sul sito di Radio Onda Rossa
April 28, 2025 / Pillole di Graffio
Prompt di Fine Mondo - il nuovo romanzo di Agnese Trocchi
Disponibile da maggio 2025 il nuovo romanzo di Agnese Trocchi: Prompt di Fine Mondo. Come andarono veramente le cose nell’attentato multiplo del 2 marzo 2027 che vide la distruzione dei principali data center statunitensi? Una gestazione di sei anni, un romanzo di fantascienza ucronica, un viaggio attraverso le capitali d’Europa e del Sud America, vite che si intersecano ad alta quota, un archivio digitale in cui distinguere racconti artefatti da memorie vissute… fino a vedere oltre tutti gli strati. Cosa successe veramente nell’attentato multiplo del 2 marzo 2027 che vide la distruzione dei principali data center statunitensi? Scopritelo leggendo Prompt di Fine Mondo, ma fate attenzione perché è un romanzo ricorsivo! Una spirale mitopoietica! Leggi la sinossi e come ottenere il libro sul sito di C.I.R.C.E
April 28, 2025 / Pillole di Graffio
Google annuncia, non rinunceremo all'uso dei 'cookie' su Chrome
Google ha annunciato che non rinuncerà all'uso dei 'cookie' nel suo browser Chrome, cinque anni dopo aver promesso che li avrebbe eliminati gradualmente. Lo riportano i media americani. Nel 2020 Google aveva annunciato l'intenzione di bloccarli, ma da allora il provvedimento è stato rinviato più volte. E poi di nuovo nel 2022 il colosso californiano parlava di un passaggio dai cookie a un sistema meno invasivo, in grado di tracciare preferenze e interessi senza compilare la cronologia di navigazione. Nel luglio 2024 il gruppo di Mountain View ha dichiarato che non avrebbe impedito i cookie per impostazione predefinita, ma avrebbe consentito agli utenti di disattivarli. "È chiaro che ci sono prospettive divergenti" tra "editori di contenuti, sviluppatori, autorità di regolamentazione e settore pubblicitario" sulle possibili modifiche ai cookie, ha scritto Anthony Chavez, vicepresidente di Privacy Sandbox che si occupa della gestione dei dati personali per Google. Fonte Ansa
April 24, 2025 / Pillole di Graffio
Per Apple e Meta sanzioni “soft” da parte della Commissione Ue. Dovranno pagare 700 milioni di euro
La Commissione Ue ha multato Apple per 500 milioni di euro e Meta per 200 milioni per violazioni del regolamento sui mercati digitali Dma. Si tratta di importi relativamente modesti rispetto a multe precedentemente comminate per simili infrazioni. Possibile che la scelta di Bruxelles di limitare l’ammontare delle sanzioni sia anche un “segnale” all’amministrazione Trump della volontà europea di non andare ad uno scontro su questioni commerciali. Il presidente statunitense ha definito le normae Ue sul settore tecnologici una barriera commerciale non tariffaria che i suoi dazi reciproci mirano a colpire. Un’ipotesi formalmente smentita dalla Commissione. “Si tratta di applicazione delle normative, non di commercio. Sono questioni distinte, completamente separate. Abbiamo un regolamento e lo stiamo applicando”, ha detto la portavoce della Commissione europea Arianna Podestà. Leggi l'articolo
April 23, 2025 / Pillole di Graffio
Pedagogia Hacker, online il testo completo del libro
Il libro di Carlo Milani e Davide Fant, edito da elèuthera è leggibile online sul sito dell'editore, rilasciato in licenza creative commons CC BY-NC-SA (condividi, riusa allo stesso modo per scopi non commerciali, attribuendo l'opera all'autore). I dispositivi digitali oggi più diffusi limitano i nostri spazi di autonomia, ci sottraggono tempo ed energie, riducono le persone a profili mercificati. In un contesto del genere è sempre più urgente sviluppare strumenti educativi e autoeducativi capaci di aprire nuovi spazi di consapevolezza e libertà. Per ridurre l'alienazione tecnica, la pedagogia hacker ci propone di indagare le nostre relazioni con le tecnologie, guardando dietro lo schermo per riconoscere le dinamiche oppressive e sperimentare pratiche di immaginazione liberatoria. È un approccio critico e creativo che procede per attivazioni grazie alle quali gli schermi incontrano i corpi, la tecnologia è interrogata anche attraverso l'arte, il teatro, la poesia, e il gioco torna a essere spazio di emancipazione. Questa esplorazione invita a costruire relazioni appropriate con il digitale, rivolgendosi in particolare a chi educa e insegna, a chi si cura della psiche, a chi fa arte, a chi lavora con la tecnica, ma anche a chiunque sia alla ricerca di pratiche concrete per decolonizzarsi e abitare la tecnologia con un'attitudine conviviale. Leggi il testo intero
April 22, 2025 / Pillole di Graffio
Smart TV che fanno la spia mandando screenshot di quello che guardiamo
"Con l'invenzione e lo sviluppo della televisione, e il progresso tecnico che rese possibile di ricevere e trasmettere simultaneamente sullo stesso apparecchio, il concetto di vita privata si poteva considerare del tutto scomparso. Ogni cittadino, o meglio ogni cittadino che fosse abbastanza importante e che valesse la pena di sorvegliare, poteva essere tenuto comodamente sotto gli occhi della polizia e a portata della propaganda ufficiale" George Orwell, l'autore del celeberrimo libro distopico 1984 dal quale sono tratte queste parole, era un ottimista. Pensava che la sorveglianza tramite la tecnologia sarebbe stata applicata solo a chi fosse abbastanza importante. Oggi, invece, la sorveglianza tecnologica si applica a tutti, in massa, e per di più siamo noi utenti a pagare per i dispositivi che la consentono. Uno di questi dispositivi è il televisore, o meglio la "Smart TV", come va di moda chiamarla adesso. Sì, perché buona parte dei televisori moderni in commercio è dotata di un sistema che raccoglie informazioni su quello che guardiamo sullo schermo e le trasmette a un archivio centralizzato. Non a scopo di sorveglianza totalitaria, ma per mandarci pubblicità sempre più mirate, basate sulle nostre abitudini e i nostri gusti. In sostanza, molti televisori fanno continui screenshot di quello che state guardando, non importa se sia una serie di Netflix, un videogioco o un vostro video personale, e li usano per riconoscere cosa state guardando e per suggerire ai pubblicitari quali prodotti o servizi mostrarvi. Leggi l'articolo di Paolo Attivisiimo su ZEUS News Oppure ascolta il podcast
April 22, 2025 / Pillole di Graffio
Meta AI, come opporsi all'uso dei propri contenuti
È possibile impedire che l'intelligenza artificiale usi per l'addestramento ciò che abbiamo pubblicato sui social network. Ecco come L’annuncio è arrivato lo scorso 14 aprile: Meta comincerà ad addestrare il suo modello di intelligenza artificiale Meta AI con i dati pubblicati dagli utenti di Facebook e Instagram anche in Europa. La mossa dell’azienda di Mark Zuckerberg ha immediatamente provocato un vero tsunami di reazioni (prevedibilmente) negative e la maggiore preoccupazione degli utilizzatori dei social network targati Meta, al momento, è quella di sapere come impedire l’utilizzo dei loro contenuti per foraggiare l’algoritmo. L’azienda ha annunciato la possibilità di opporsi all’uso delle informazioni pubblicate, ma le cose non sono semplici come potrebbe sembrare. Nell’addestramento del modello, infatti, potremmo finirci anche se ci opponiamo all’utilizzo dei nostri dati. Come anticipato da Wired, Meta AI verrà addestrata usando i “contenuti pubblici condivisi da utenti adulti”. Sono esclusi, quindi, i post e i commenti pubblicati da utenti minori di 18 anni e i messaggi privati scambiati con altri contatti. Il riferimento ai commenti pubblici escluderebbe, almeno in teoria, tutti i contenuti che vengono pubblicati con restrizioni di visualizzazione. Se abbiamo cioè impostato l’account di Facebook per consentire l’accesso ai post solo ai nostri contatti o usiamo un account Instagram privato, questi dovrebbero essere esclusi dall’addestramento di Meta AI. Vi rientrerebbero, comunque, il nome, l’immagine profilo e altri contenuti come i commenti a post pubblici, le valutazioni o recensioni su Marketplace e su un account Instagram pubblico. leggi l'articolo Link diretto Facebook per opporsi Link diretto Instagram per opporsi
April 22, 2025 / Pillole di Graffio
Prompt di Fine Mondo - Romanzo
Disponibile da maggio 2025 il nuovo romanzo di Agnese Trocchi: Prompt di Fine Mondo. Come andarono veramente le cose nell’attentato multiplo del 2 marzo 2027 che vide la distruzione dei principali data center statunitensi? INDICE * Sinossi * Per ottenere il libro Una gestazione di sei anni, un romanzo di fantascienza ucronica, un viaggio attraverso le capitali d’Europa e del Sud America, vite che si intersecano ad alta quota, un archivio digitale in cui distinguere racconti artefatti da memorie vissute… fino a vedere oltre tutti gli strati. Cosa successe veramente nell’attentato multiplo del 2 marzo 2027 che vide la distruzione dei principali data center statunitensi? Per scoprirlo leggete Prompt di Fine Mondo, ma fate attenzione perché è un romanzo ricorsivo e potrebbe trascinarvi nella sua spirale mitopoietica. SINOSSI Siamo nel 2046, Stefan, Ela e Giò sono tre validatori delle fonti che indagano sulla ricostruzione del 2M, l’attacco terroristico del 2 marzo 2027 che vide la distruzione dei principali data center statunitensi provocando un’immediata reazione repressiva attuata tramite la militarizzazione di ogni relazione sociale. Coprifuoco relazionale, macchine lampeggianti, vecchie stampanti anteguerra, sono gli strumenti nel laboratorio dei validatori che, a un anno dal ventennale del 2M, mentre ricostruiscono la storia, ricevono un archivio digitale da un certo Arial Antropos... Nell’archivio ci sono le tracce digitali di Alice Faland e Andrea Wronskij, considerati gli esecutori dell'attacco di matrice terroristica. Ripercorriamo con loro i giorni precedenti all'attentato e veniamo a conoscenza delle operazioni dell’AgEnZIA, una misteriosa organizzazione indipendente che, attraverso un approccio conviviale all’identità, addestra agenti in grado di scoppiare le bolle di filtraggio della DeepTV, dispositivo di intrattenimento di massa prodotto dai Bro del Presidente e sempre più diffuso. Alice Faland, social media manager pentita, nel 2027 è membro attivo dell’AgEnZIA. Opera in coppia con Andrea Wronskij, con il quale intrattiene un fitto scambio epistolare elettronico. All’alba della partenza di Andrea per il Sud America sulle tracce del mitico Buchannon, Alice decide di ripercorrere le sue tracce mnemoniche digitali per ricostruire quell’identità che nel corso dell’addestramento con l’AgEnZIA era stata decomposta e ricombinata. Eccellente agente dell’AgEnZIA, Andrea Wronskij ha un grave bug di sistema, manifestatosi la prima volta durante gli addestramenti. Il bug lo costringe a resettarsi nei momenti meno opportuni. Assegnato ad Alice Faland, per garantirne il funzionamento, Andrea sviluppa con lei una relazione amorosa. Nato nel Novecento, è convinto che sia necessario costruire una Grande Narrazione, un capolavoro letterario, così parte alla ricerca del mitico Ambritch Buchannon, misterioso fondatore dell’AgEnZIA, per raccontarne la storia. Quando Andrea inaspettatamente interrompe le sue comunicazioni dal Sud America, Alice contatta Allie Lamark, spia dei broligarchi, che li pedina da anni e che ha un debole per Andrea. Allie accetterà di aiutare Alice nella ricerca di Andrea proprio per questa sua cotta, ma la relazione di co-dipendenza che ha con il proprio Daddy non convince Alice che la sospetta di doppio gioco. Per questa ragione Alice durante il viaggio aggiorna continuamente l’archivio digitale dell’AgEnZIA curato da Arial Antropos. Arial, procuratore e formatore dell’AgEnZIA, è vittima di una grave sindrome degenerativa che lo ha reso ipovedente e vive rifugiato in casa sempre connesso alla DeepTV. Mentre Alice gli rimprovera l’isolamento a cui si è ridotto, Arial progetta di realizzare il prompt definitivo per la DeepTV. Prompt di Fine Mondo è un’ucronia speculativa che ci trascina in un 2027 dove sembra ancora possibile scoppiare le bolle di filtraggio create dai Techo Bro allo scopo succhiarci via la risorsa più preziosa di sempre: il tempo. Un 2027 dove sparuti gruppi di Zombiesquatter, creature auto-organizzate, frutto delle pandemie che si sono abbattute sull’umanità, resistono alla profilazione dei Resort Fine Vita dove li vorrebbero rinchiusi i Bro del Presidente. Riuscirà Alice Faland, con l’aiuto di Allie Lamark, a ritrovare Andrea Wronskij disperso in Sud America? Riuscirà Andrea a scrivere la storia del misterioso fondatore dell’AgEnZIA, Ambritch Buchannon, sulle cui tracce è in viaggio? E Arial progetterà il prompt definitivo? Lo scopriremo addentrandoci in un mondo di reti generative, durissimi addestramenti digitali, resistenza alla filter bubble, DeepTV, zombiesquatter e anarco-pasticcoidi. Vite che si intersecano in alta quota, un archivio digitale in cui distinguere tra racconti artefatti, memorie vissute e storie da raccontare… fino a vedere oltre tutti gli strati. PER OTTENERE IL LIBRO Se vuoi una copia di Prompt di Fine Mondo (184 pagine, brossura), scrivi a ima@circex.org oppure vieni ad Hackmeeting 0X1C.
April 20, 2025 / Notizie da C.I.R.C.E.